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Clive Owen actor - winner of an Golden Globe and nominated for Oscar awards with Audrey at the Jaeger le Coultre party |
L‘inizio dell´anno è, nel mio mondo, sempre molto complicato perche´si sovrappongono
una sequenza di eventi a cui partecipare, che risulta difficile stare dietro a
tutto quello che accade e, ad avere poi, anche il tempo di raccontarlo.
E ‘necessario essere crudeli e sfoltire i racconti per focalizzarsi solo sulle
cose più evidenti, tralasciando i piccoli eventi e situazioni che, anche se interessantissime,
sono schiacciate da cose che non possono essere raccontate dopo.
Fra questi rientra il Sihh 2016, il 26°Salone dell’Alta Orologeria di
Ginevra: l´evento degli eventi, il lusso intorno ai gioielli e all’alta
orologeria.
Qui, chi è amante del bello, trova l´essenza e lo spirito dei Brand che
fanno del lusso, inteso come “sublime superfluo”, il proprio linguaggio
espressivo.
Ginevra non è solo il tempio del potere monetario e dei luogo di affari internazionali,
ma è anche un luogo in cui si celebra una meravigliosa festa della precisione
Svizzera, dove si può accedere solo per invito e in cui si trova una - Boutique
- unica al mondo in cui l’attenzione è
concentrata su pietre preziose e meccanismi infinitesimamente piccoli, che
scintillano per la loro esagerata bellezza artigianale.
Ci si ritrova a passeggiare in uno spazio silenzioso, illuminato da luci
morbide che preparano gli occhi ad essere catturati dalla sfavillante bellezza
delle creazioni delle più importanti case di Alta Orologeria, passeggiando tra
viali coperti e tavoli pieni di ospiti che bevono e mangiano gratuitamente, in
una sorta di grande “Luxury Avenue principale” in cui, tutt’intorno, si aprono le
meravigliose boutique superlusso.
A.Lange&Söhne, Audemars Piguet , Baume&Mercier, Cartier, Greubel Forsey , IWC, Jaeger LeCoultre, Montblanc, Panerai, Parmigiani , Piaget, Richard Mille, Roger Dubuis, Vacheron Constantin,Van Cleef&Arpels, ed altri brand meno famosi ma di qualità estrema come Christophe Claret, De Bethune, H.Moser &Cie, Hautlence, HYT, Kari Voutilainen, Laurent Ferrier, MB&F, Urwerk hanno mostrato dove l’eccellenza mondiale è giunta nel 2016.
Il centro del racconto, si trova qui, nel prezioso e complicatissimo orologio
che, nonostante la sua piccola dimensione, viene visto e interpretato nella sua
grande bellezza.
La precisione è il suo valore che può arrivare anche a milioni di euro e deriva
dalla somma della ricchezza delle varie pietre preziose, tra cui spiccano i
diamanti incastonati e con meccanismi infinitamente piccoli e complicati con gli
anni di tempo di lavoro manuale necessario a costruirli.
A questo mondo, così piccolo e complicato, si contrappone un planetario di meravigliose
scenografie che, rendono gli show-room, spazi “emotivamente sognanti” i cui il
solo intento è quello di mostrare le fonti ispirative di questi gioielli meccanici.
I Brand si esprimono al loro meglio e così la vera sfida si sposta verso la
voglia di sorprendere e raccontare la fantasia che sta dietro l’orologio stesso,
tralasciando l’aspetto puramente economico e sentendosi liberi di
rappresentarsi senza limiti di spazio e di tempo.
Così Roger Dubuis ha dedicato il suo spazio alle donne, realizzando una
scenografia ispirata al Red Carpet del festival del cinema di Cannes, in cui
meravigliosi abiti di grandi stilisti della Haute Couture sono stati esposti su
manichini ai cui polsi sono stati abbinati meravigliosi orologi al polso.
IWC ha ricreato un set Hollywoodiano in perfetto stile Pearl Harbour in cui
un aereo della seconda guerra mondiale, il celebre “Spitfire” si stagliava all’entrata
del suo spazio espositivo, sospeso a mezzaria.
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PIAGET SPACE |
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BAUME & MERCIER - SHELBY COBRA |
Piaget invece si è trasformato in un luogo magico, in cui il soffitto
sfavillante, è stato completamente
ricoperto da lunghe catene di pietre brillanti, mentre Baume & Mercier, raccontato attraverso gli interni di una
classica residenza Americana degli Hamptons a Long Island, ha celebrato la
leggenda delle auto da corsa, Carroll Shelby che nel 1965, esattamente 50 anni
fa, vinceva il Campionato internazionale costruttori FIA GT con la sua Cobra,
cambiando per sempre il corso della storia delle gare automobilistiche.
Richard Mille invece, sempre proiettato nel futuro, ha presentato uno
spazio iperfuturistico in cui l’orologio era presentato in uno spazio che
ricordava l’interno degli aerei di linea del futuro, con una carlinga
trasparente che permette di godere del volo come già raccontato da alcuni
deisgner del futuro aereonatico.
La collaborazione con la Airbus che ne ha curato l’immaigne estetica, ha
trasformato lo spazio in qualcosa di impalpabile e magico attraverso uno spazio
fatto luci, vetri e trasparenze enfatizzate dalle Hostess vestite con outfit
tipici della sci-fiction.
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MONT BLANC - Tourbillon Cylindrique Geosphères Vasco da Gama . |
Un soffitto fatto di centinaia di ingranaggi di orologi del laboratorio di
idee di Panerai, o le meravigliose vetrine Diorama di Cartier che sembrano
uscite da disegni di illustratori del secolo scorso hanno regalato piacere alla
vista, proiettandomi in un mondo bellissimo.
Uno spettacolo per la vista e per i sensi, sublimato dal mondo sognante e
floreale fatto di orologi e gioielli di Van Cleef & Arpels che invece ha
dedicato il suo spazio al concetto di luce e colori, di una bellezza
sconvolgente, nella sua non plateale esibizione.
Jager le Coultre invece ha realizzato uno spazio, nella sua pulizia
esaltante per gli orologi esposti, fra cui il “Reverso” che spicca per la sua
esagerata bellezza e funzionalità.
Il Sihh 2016 è stato anche un momento glamour e mondano fatto di grandi
celebrazioni per i Brand con feste ed eventi che si sono susseguiti nelle notti
della settimana.
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FABIO CAPELLO - AUDREY TRITTO - KAROLINE HUBER DEPUTY CEO JAEGER LE COULTRE - EVA RICCOBONO SUPERMODEL |
Tra questi va ricordato il bellissimo party di Jager le Coultre che ha
visto tra gli ospiti invitati Catherine Deneuve, Clive Owen, Christian
Louboutin, Carmen Chaplin, e lo sfarzoso, sfavillante, leggendario ed esaltante
evento IWC che si merita un “post” a parte per quanta ricchezza di contenuti ha
saputo raccogliere intorno a questo spettacolare brand.
Seguitemi e non resterete delusi.
AudreyWorldNews
Audrey